Il Servizio di assistenza domiciliare educativa è uno strumento di intervento sociale a sostegno di quei nuclei familiari nei quali venga rilevato un alto grado di problematicità, per ciò che concerne le funzioni educative, di tutela nei confronti del minore impegnato nel processo di crescita e sviluppo. È un servizio di intervento a favore del nucleo familiare che investe complessivamente l’intera rete sociale offrendo un sostegno temporaneo a bambini e bambine, ragazzi e ragazze, all’interno della propria famiglia. L’assistenza domiciliare educativa è attuata attraverso la progettazione di interventi domiciliari, diurni, educativi territoriali, di sostegno alla frequenza scolastica, al fine di realizzare un’efficace azione di prevenzione delle situazioni di crisi e di rischio psico-sociale anche mediante il potenziamento di servizi di rete.

Destinatari

Nuclei familiari con minori a rischio

• Sostenere la famiglia in difficoltà, monitorando sulla situazione e sull’organizzazione della vita familiare, in particolare su quanto riguarda la cura personale del minore
• Prevenire situazioni di disagio psicopatologico
• Migliorare le relazioni all’interno del nucleo familiare modificandone gradualmente le dinamiche comunicative patologiche o distorte
• Promuovere un processo di cambiamento reale della famiglia rinforzando o riattivando le funzioni educative genitoriali
• Concorrere a rendere autonomo il nucleo familiare
• Favorire l’integrazione dei bambini nel proprio ambiente di vita, attraverso l’accesso alle strutture educative del territorio (centri di aggregazione, strutture sportive, associazioni parrocchiali, ecc.)
• Raggiungere un positivo inserimento nell’ambiente scolastico anche mediante un aiuto nello svolgimento dei compiti, prevenendo l’abbandono scolastico
• Evitare, ove possibile, l’istituzionalizzazione o l’allontanamento dei minori dal nucleo familiare.

L’attivazione dei servizi educativi può avvenire sia in seguito a una specifica richiesta da parte dei familiari sia su segnalazione della scuola o di altri enti, oppure in seguito alla rilevazione di una situazione di disagio da parte dell’assistente sociale. Accertata la necessità di attivare il servizio, l’operatore avrà il compito di progettare interventi educativi finalizzati al recupero e allo sviluppo delle potenzialità del ragazzo, prestando particolare attenzione a coinvolgere anche il suo nucleo familiare e assicurando la sua presenza costante nel processo di crescita.

Latina – via P.L. Nervi, 108……………………………………0773.666110
Sabaudia – via del Parco Nazionale, 12A – 12B…….0773.1510227
Sermoneta – via della Valle, 17…………………………….0773.30413
Pontinia – viale Cavour, 91…………………………………..0773.841502
Norma – piazza Primo maggio, 4…………………………   345.2905554